La storia del Baba Napoletano inizia con il suo predecessore francese, il “Savarin”, creato dal celebre gastronomo Brillat-Savarin. Il dolce era una variante del tradizionale “Gugelhupf” polacco, una pasta lievitata e inzuppata in sciroppo di rum. Fu proprio questa inzuppo deliziosa che attirò l’attenzione di Nicolas Stohrer, portandolo a rielaborare la ricetta e trasformarla nel celebre Baba Napoletano.
Esistono varie leggende riguardanti l’origine del nome “Baba”. Una di esse suggerisce che il dolce prenda il nome da “Ali Baba”, personaggio delle “Mille e una notte”, a causa della sua somiglianza con un piccolo tesoro dal sapore eccezionale. Altre fonti indicano che il nome derivi dal termine arabo “babà”, che significa “porta” o “portale”, facendo riferimento alla sua forma con un buco centrale.
Il successo del Baba’ Napoletano fu rapido e duraturo, diffondendosi tra la nobiltà e l’aristocrazia napoletana nel corso del XIX secolo. La sua presenza nelle tavole della corte reale di Napoli ne aumentò la fama e la richiesta tra le persone di tutti gli strati sociali.
Lista degli ingredienti del Baba’ Napoletano:
- Per l’impasto:
- 300 g di farina 00
- 50 g di zucchero
- 3 uova
- 100 g di burro morbido
- Scorza grattugiata di 1 limone
- Un pizzico di sale
- Per il lievitino:
- 100 g di farina 00
- 10 g di lievito di birra fresco
- 50 ml di latte tiepido
- Per lo sciroppo:
- 250 ml di acqua
- 250 g di zucchero
- Succo di mezzo limone
- 50 ml di liquore (solitamente rum o limoncello)
Preparazione:
- Preparare il lievitino: Sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido e aggiungere la farina. Mescolare bene e lasciare lievitare per circa 30-40 minuti.
- Preparare l’impasto: Unire la farina, lo zucchero, le uova, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. Aggiungere il lievitino e impastare fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il burro morbido e continuare ad impastare finché non diventa liscio ed elastico.
- Far lievitare: Coprire la ciotola con l’impasto con un canovaccio e lasciare lievitare in un luogo caldo per circa 2 ore, o fino a quando l’impasto raddoppia di volume.
- Cottura: Imburrate e infarinate uno stampo da savarin o dei stampi da muffin e riempirli con l’impasto lievitato fino a metà. Lasciare lievitare nuovamente per 30-40 minuti. Preriscaldare il forno a 180°C e cuocere i baba per circa 20-25 minuti, o finché sono dorati.
- Preparare lo sciroppo: Portare a ebollizione l’acqua e lo zucchero fino a sciogliere lo zucchero. Rimuovere dal fuoco e aggiungere il succo di limone e il liquore.
- Bagnare i baba: Una volta cotti, togliere i baba dal forno e immergerli nello sciroppo. Lasciarli assorbire bene lo sciroppo.
In conclusione, il Baba Napoletano è un esempio perfetto di come un dolce originario da lontano possa diventare un’icona e un patrimonio culturale di una regione. La sua capacità di affascinare e deliziare le persone attraverso i secoli è un segno del suo valore e della sua importanza nella cultura e nella tradizione culinaria italiana. Oggi, il Baba Napoletano continua a essere una delle prelibatezze più amate in Italia e nel mondo, e una tappa obbligata per chiunque voglia immergersi nella dolcezza della pasticceria napoletana. Con il suo gusto unico e la sua storia intrigante, il Baba Napoletano rimane un simbolo indiscusso della cucina campana e della sua raffinata tradizione pasticcera.
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